Il Toolkit di facilitazione per progetti di servizi sociali è stato progettato per rispondere efficacemente alle pressanti sfide amministrative e tecniche incontrate in ogni fase del ciclo di progetto. Il suo obiettivo principale è assistere le autorità di gestione che operano a tutti i livelli (nazionale, regionale e locale), compresi gli organismi e le agenzie intermediarie, nel processo di accesso e gestione dei fondi del FSE+ e del FESR (insieme ad altri programmi) a beneficio dei servizi sociali.
Il kit di strumenti è dedicato alla ricerca di soluzioni e alla progettazione di strumenti che semplifichino l'accesso ai fondi UE. Offre una serie di strumenti pratici, consigli, raccomandazioni, modelli e mette in evidenza le pratiche promettenti di diversi Stati membri dell'UE.
Il kit di strumenti è stato concepito per semplificare il processo di gestione dei progetti in sette aree tematiche chiave: Applicazione del progetto, partnership e principi orizzontali, selezione e valutazione del progetto, qualità e comunicazione del progetto, bilancio, rendicontazione, follow-up e sostenibilità.
In questa sezione, troverete una serie di modelli, fogli di calcolo, e liste di controllo per tutte e sette le aree tematiche, per aiutare a navigare nelle complessità della facilitazione dei progetti e implementare le migliori pratiche basate su approfondimenti settoriali.
Lo strumento deve essere applicato quando si progetta un bando aperto per l'inclusione e l'innovazione sociale, per garantire l'accesso al programma a tutti i potenziali candidati.
Guida all'uso dello strumento:
Questa sezione contiene una raccolta di strumenti progettati per facilitare un processo di candidatura in due fasi nei programmi FSE+ a sostegno dei servizi sociali, come soluzione per ridurre l'inutile onere amministrativo sia dei richiedenti che delle Autorità di Gestione/Organismi Intermediari, pre-filtrando le proposte di progetto in una fase iniziale di sviluppo.
La collezione di strumenti comprende:
A. Lista di controllo da utilizzare durante la programmazione o prima della progettazione del bando per l'utilizzo di un processo di applicazione in due fasi
Lo strumento aiuta a decidere se un processo di candidatura in 2 fasi è il tipo di processo di candidatura più adatto per il bando previsto. Rispondere SI alla domanda 1. e al min 50% delle domande indica che è altamente raccomandato l'utilizzo di un processo di candidatura in 2 fasi per ridurre il carico di lavoro sia dei richiedenti che dell'Autorità di Gestione/Organismo Intermedio.
Lo strumento deve essere utilizzato quando viene presa la decisione sul tipo di processo di candidatura, sia durante il periodo di programmazione che di progettazione del bando (a seconda del Paese).
Guida all'uso dello strumento
Scarica la Lista di controllo per l'utilizzo di un processo di candidatura in 2 fasi
B. Fase 1 Modello di modulo di domanda FSE+
Quando viene scelto un processo di candidatura in due fasi in un bando FSE+, in particolare uno che sostiene l'inclusione sociale e l'innovazione, il modello di modulo di candidatura disponibile in questa sezione è il seguente link può essere utilizzato come esempio nella fase 1, adattandolo, se necessario, al modulo di domanda utilizzato a livello nazionale.
Guida all'uso dello strumento:
L'esempio di modello segue la struttura del modello di modulo di candidatura standard FSE+ a fase unica. I moduli di candidatura nazionali con una struttura diversa devono modificare il modello di conseguenza, pur mantenendone lo scopo e la logica.
Scopo e logica della Fase 1:
Scarica il modello di modulo di domanda Step 1
C. Fase 2 Modello di modulo di domanda FSE+ Campione
Quando viene scelto un processo di candidatura in due fasi in un bando FSE+, in particolare uno che sostiene l'inclusione sociale e l'innovazione, il modello di modulo di candidatura disponibile di seguito può essere utilizzato come esempio nella fase 2, adattandolo se necessario al modulo di candidatura utilizzato a livello nazionale.
Guida all'uso dello strumento:
L'esempio di modello segue la struttura del modello di modulo di candidatura standard FSE+ a fase unica. I moduli di candidatura nazionali con una struttura diversa devono modificare il modello di conseguenza, pur mantenendone lo scopo e la logica.
Scopo e logica della Fase 2:
Scarica il modello di modulo di domanda Step 2
Gli strumenti B e C utilizzano come base il modulo di candidatura standard a fase unica del FSE+ e si basano sulla logica dei programmi non FSE+ che utilizzano processi di candidatura a 2 fasi (2-step) nel periodo di programmazione 2021-2027, come il programma transnazionale Interreg Danubio e il programma Interreg Nord-Ovest Europa, come best practice rivendicata dai servizi sociali.
Si noti che, parallelamente a questa raccolta di strumenti, come altro pilastro del processo di candidatura in 2 fasi, è stata sviluppata una raccolta di strumenti per la valutazione delle proposte in un processo di candidatura in 2 fasi, al punto 3.2 Valutazione della proposta di progetto in un processo di candidatura in 2 fasi.
Strumenti da 1 a 9 suggerire a Autorità di gestione, da sole o in collaborazione con i partner, domande utili per rendere operativi il principio del partenariato in tutto il ciclo del Programma. Questi strumenti possono essere utilizzati per ideare partenariati in relazione a qualsiasi obiettivo o tema politico. I suggerimenti per ulteriori partner sono evidenziati in azzurro e possono essere utili per costruire partnership nel campo della fornitura di servizi sociali.
Strumenti 10 e 11 sono circa principi orizzontali (parità di genere, mainstreaming di genere, uguaglianza) e possono essere utili sia alle Autorità di gestione per valutare i programmi da una prospettiva di parità di genere che di inclusione sociale. Gli stessi strumenti possono essere utilizzati dagli operatori e dai partner di progetto per valutare le loro proposte di progetto dal punto di vista dell'uguaglianza di genere e dell'inclusione.
Strumento 12 è rivolto ai partner/promotore di progetti. Contiene una lista di controllo che supporta le organizzazioni nel processo di costruzione di un partenariato o di un progetto da realizzare con i partner, indicando gli elementi più importanti da includere in un accordo di partenariato e fornendo alcuni suggerimenti.
Applicazione settoriale dei principi di partenariato e orizzontali
Questa sezione incorpora il feedback di cinque settori dei servizi sociali: Famiglie in povertà e minori sotto tutela, Integrazione lavorativa, Persone con disabilità, Povertà e senzatetto e Anziani. Gli strumenti del partenariato e i principi orizzontali sono stati esaminati da esperti di questi settori. I feedback raccolti di seguito suggeriscono miglioramenti continui per soddisfare le esigenze specifiche del settore.
In generale, i fornitori di servizi sociali devono affrontare le seguenti sfide e ostacoli durante la fase di valutazione.
Gli strumenti sono stati sviluppati attraverso un processo collaborativo che ha coinvolto i fornitori di servizi sociali e le Autorità di gestione durante una serie di workshop tenutisi dal 10 al 12 maggio 2023. Gli input forniti da queste parti interessate e il loro successivo feedback hanno svolto un ruolo cruciale nella definizione degli strumenti.
Elenco degli strumenti:
L'assicurazione della qualità è uno degli aspetti chiave dei progetti finanziati dall'UE e le Autorità di Gestione (AdG) sono responsabili del mantenimento di un'elevata qualità in ogni singolo progetto finanziato. Tuttavia, i progetti nei servizi sociali spesso non dispongono di un quadro comune per la gestione e la valutazione della qualità e questo crea molte sfide per le AdG, che devono monitorare e valutare i progetti dal punto di vista della qualità. Nell'ambito del processo di garanzia della qualità, è importante raccogliere feedback dai coordinatori dei progetti e dai partner. Questo dovrebbe riguardare sia lo stato di avanzamento del progetto che la dinamica generale relativa al contenuto e alla qualità della cooperazione. È quindi molto diverso dai rapporti di monitoraggio, che si concentrano sui progressi misurabili rispetto all'applicazione del progetto.
Elenco degli strumenti:
Questa sezione introduce due strumenti essenziali per la gestione della qualità del progetto: lo Strumento quadro per la gestione e la valutazione dell'assicurazione della qualità (QAME) e una Lista di controllo progettata per definire criteri di progetto misurabili e orientati ai risultati, presentata di seguito.
Elenco degli strumenti:
Molti richiedenti e beneficiari hanno paura di fornire un feedback onesto alle autorità di gestione, poiché ritengono che un eventuale feedback negativo potrebbe avere effetti negativi sulle future domande di finanziamento dei progetti. Abbiamo raccolto i problemi più comuni che il settore dei servizi sociali ha avuto con le autorità di gestione nella vita reale e abbiamo suggerito soluzioni di facile attuazione.
Questa sezione offre strumenti pratici alle autorità di gestione (AdG) per facilitare la fase di rendicontazione dei progetti finanziati dall'UE.
Elenco degli strumenti:
Applicazione settoriale della rendicontazione del progetto
Questa sezione incorpora il feedback di cinque settori dei servizi sociali: Servizi per la protezione dell'infanzia e delle famiglie in povertà, Integrazione lavorativa, Persone con disabilità, Povertà e senzatetto e Anziani. Il feedback raccolto suggerisce i seguenti miglioramenti per soddisfare le esigenze specifiche del settore.
In generale, i fornitori di servizi sociali e le autorità di gestione identificano le seguenti sfide e ostacoli tipici quando si tratta di sostenibilità dei progetti:
Nel caso dei progetti di servizi sociali, la mancanza di sostenibilità è particolarmente problematica in quanto può portare all'interruzione del servizio e del sostegno alle persone in situazioni di vulnerabilità.
Questa sezione contiene una raccolta di strumenti pensati per facilitare la sostenibilità dei progetti nei programmi FSE+ e FESR a sostegno dei servizi sociali.
Elenco degli strumenti:
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